venerdì 4 settembre 2009

TORNARE A CORRERE

Ciao a tutti. Ci eravamo salutati a Febbraio, dopo la mezza di Fiumicino (dove mi sono quasi frantumato le costole), ma soprattutto nella bella esperienza del ristoro orange della Roma-Ostia. La domanda più ricorrente era, quando torni? Quando ci rivediamo? La risposta era sempre la stessa, non so! Ipotizzavo soltanto un eventuale rientro a fine settembre.
Dove sono stato? Beh, è troppo lunga da raccontare, ma per lavoro ho passato gli ultimi cinque mesi in mare tra la Somalia, Gibuti, le Isole Comore, passando per il Kenia. Posto bellissimo quest'ultimo, patria di molti runners e posto dove la gente nonostante non se la passi molto bene ha sempre il sorriso sulle labbra. Ho capito, adesso, come mai siano così forti come corridori, gli spazi sono immensi e loro camminano sempre. Arrivano in città attraversando il fiume con un ferry boat e poi iniziano a camminare.


Durante questo lungo periodo purtroppo non ho potuto correre, ma ne ho approfittato per riprendermi da qualche infortunio di inizio anno e se qualcuno mi avesse detto che ad agosto avrei partecipato di nuovo ad una gara, l'avrei preso per pazzo. Ed invece, non solo sono tornato in anticipo dal mio impegno di lavoro (lasciando i colleghi, che saluto, ancora in pieno oceano indiano), ma con Ivana siamo riusciti a fare anche una bellissima e divertentissima vacanza, durante la quale abbiamo partecipato ad una corsa di 10km insieme a seimila persone!!!!
Siamo stati a Berlino, città splendida, in cui si stavano svolgendo i 12° Campionati del Mondo di Atletica Leggera. E' incredibile come le città durante questi eventi si trasformino in meglio (non che Berlino ne avesse bisogno) coinvolgendo inevitabilmente tutti.


Era bello infatti nel tardo pomeriggio seguire le gare nel KulturStadion, un villaggio di stand allestito immediatamente sotto la Porta di Brandeburgo.


Questa era anche la zona dove si svolgevano le gare su strada e dove quindi, abbiamo seguito le due maratone (maschile e femminile)


e con un pizzico di delusione (immaginate per lui!) abbiamo seguito la non fortunata gara dell'unico italiano su cui venivano riposte le speranze di medaglia, Alex Schwarzer.

Medaglia che invece io ed Ivana abbiamo ricevuto al termine della Champions Run, una gara di 10km organizzata sempre dal comitato organizzatore dei campionati del mondo. La gara si chiamava in questo modo perchè aveva lo stesso percorso che i maratoneti percorrevano per quattro volte.
E' stato molto divertente oltre che faticoso partecipare a questa gara, non ero più allenato e ad ogni piccola salita il fiato iniziava a mancare, ma fortunatamente il fiume di runners e gli spettatori lungo tutto il percorso ti spingevano verso l'arrivo sotto la porta di Brandeburgo. Tutto molto bello, e sono stato contento per tornare a correre.

1 commento:

Daniele ha detto...

Alla grande! Peccato non esserci visti!