sabato 21 marzo 2009

IN BOCCA AL LUPO A TUTTI!

Come sapete quest anno per motivi di lavoro non potrò correre la Maratona. In questo istante mi trovo a Taranto mentre Ivana e' con tutti i Blogtrotter al blogpoint dell'Expò marathon. Un rappresentante del nostro blog doveva esserci no?

Ho deciso di farvi una sorpresa, questa sera partirò da qui alla volta di Roma per stare prima di tutto con la mia mogliettina e con l'occasione verremo insieme a incoraggiare tutti voi Blogtrotters e tutti i nostri amici, in particolare gli Orange della Running.

IN BOCCA AL LUPO!!!

lunedì 16 marzo 2009

PREFERISCO CORRERE PER STARE BENE!

Finalmente un po' di sole, sia da un punto di vista meteo che da un punto di vista atletico. Ieri mattina insieme ad Ivana mi sono cimentato in una corsettina di circa un'ora sul lungomare di Ostia, cioè sotto casa. Al termine dell'allenamento mi sono sentito benissimo, le costole non facevano più male, influenze varie passate e la caviglia gonfia era ormai un lontano ricordo. Soddisfatto per tutto ciò ho quindi rimesso al loro posto tutti (troppi) i farmaci utilizzati in questo periodo, fra questi ce n'era qualcuno che riportava sulla scatola il simbolino del doping che indica la possibilità di essere considerati potenzialmente positivi ai controlli antidoping.
Da un lato mi sono spaventato e dall'altro mi sono messo a ridere, considerando il fiatone che avevo al termine della corsetta di ieri mattina.
A questo punto mi sono chiesto il motivo che porta alcuni atleti tra noi master a fare uso di queste sostanze. Per la gloria di aver vinto una gara in qualche posto sperduto oltralpe? Oppure per fare razzia di prosciutti in quache gara nostrana?
....e magari scoprire in futuro che se ne avessero fatto a meno avrebbero potuto evitare gli effetti collaterali correlati. STUPIDI.
Preferisco correre per stare bene e divertirmi. Che ne dite?

martedì 3 marzo 2009

L'ENERGIA PER ARRIVARE AL MARE.

Correre una gara come la Roma Ostia è, secondo me, un qualcosa di emozionante. Quei 21 km che ti portano dalla città al mare fatti tutti di un fiato rimangono scolpiti nella memoria di ogni partecipante per molto molto tempo. Lo scorso anno ad aggiungersi ai tanti ricordi c'è stato il passaggio all'undicesimo km, dove trovare gli amici della Running a gestire il ristoro e ad incitarmi è stato bellissimo. Devo confessare di aver ricevuto una carica fortissima che mi ha permesso poi di terminare nel migliore dei modi la gara. Devo confessare anche che l'aver fatto parte, domenica scorsa, del ristoro orange dell'undicesimo km è stato altrettanto bello.

La preparazione dei tavoli, l'ansia di non riuscire a distribuire bicchieri d'acqua a tutti, l'attesa dei primi atleti, il passaggio del primo orange, il fiume colorato di persone che pian piano scendevano dalla sommità del nono km e che pian piano diventavano sempre più numerose occupando dapprima una piccolissima parte della sede stradale, ma poi inondando tutto lo spazio possibile. E' stato difficile riuscire a scorgere e riconoscere tutti ma è stato bello essere riusciti a dare a tutti un po' di aiuto un po' di energia per arrivare al mare.