martedì 30 settembre 2008

L'IMPEGNO E' STATO PREMIATO

C'ho impiegato un paio di giorni per raccogliere le idee e scrivere questo post. Quello passato e' stato decisamente un weekend frenetico e ricco di emozioni. Tanti eventi da organizzare e il desiderio che tutto andasse per il verso giusto a partire dalla Mini Run di sabato pomeriggio, al raduno di noi blogger magistralmente condotto da Giampy e poi il tanto atteso Trofeo Vini Principe Pallavicini. I nostri impegni sono iniziati sabato mattina con la consegna dei pettorali presso Decathlon di Tor Vergata.



Mi ha sorpreso vedere come gia' prima dell'apertura una piccola coda di persone attendesse per il ritiro. Nel primo pomeriggio, approfittando di un momento di tranquillita', siamo tornati a Frascati per un boccone e poi, appena in tempo per il loro arrivo, siamo passati alla stazione dove ci aspettavano Monica e Bibe. E via, verso Colonna. La gara dei bambini e' stata uno spettacolo. Erano un centinaio, ognuno con il proprio palloncino arancio e il pettorale pronti alla partenza mezz'ora prima… Incredibile l'orgoglio con cui i bambini portavano quel pettorale. Dopo la gara e la premiazione di rito e' stato il momento dell'incontro tra noi blogger. E' stato bello e familiare. Sembrava ci conoscessimo da sempre, nonostante io e Andrea non fossimo stati assidui frequentatori dei vari blog (in futuro prometto che lo faro'…).
Dopo le varie premiazioni, consegna gadget nonche' maglietta griffata Globetrotter, tutti a cena.




Domenica mattina sveglia all'alba. Arrivati a Colonna tutti erano gia' al lavoro. Quante siano le cose a cui si deve pensare per organizzare una gara non lo si riesce a immaginare finche' non ci si trova coinvolti. Non vorrei dilungarmi troppo nei dettagli ma confesso che quando ho visto quella colonna di auto che attendeva di parcheggiare ho pensato: "oddio, ma non saranno venuti in troppi?!". I risultati e i commenti che ho sentito dimostrano com'e' andata. L'impegno di tutti noi e' stato premiato. Certo, ci sono cose che andranno migliorate, ma gia' da oggi lavoreremo per offrire il prossimo anno dei servizi ancora migliori.
Per chiudere in bellezza domenica sera grande concerto degli Stadio. Ovviamente Fausto non poteva mancare e pur senza voce l'ho visto cantare a squarciagola le loro canzoni e attendere con ansia "Generazione di fenomeni" che ci ha detto di voler dedicare a tutti noi della Running Evolution.

11 commenti:

monica ha detto...

ciao ivana&andrea/andrea&ivana :) siete stati fantastici e mi ha fatto davvero un gran piacere conoscervi. spero ci si riveda presto e in bocca al lupo per domenica.

baci baci

Unknown ha detto...

Grazie-grazie-grazie, siete stati magnifici tutti. Sono molto felice di avervi conosciuto e di aver contribuito a portarvi un pò di scompiglio nella vostra già indaffaratissima preparazione della gara. Bella la corsa, belli i luoghi e Belli voi!!!!

Ivana ha detto...

Accidenti, grazie!
Ma siamo noi che dobbiamo ringraziarvi di essere venuti... Facciamo in modo che si riesca a rifare presto qualcosa di simile; io mica posso aspettare fino al prossimo anno!! ;)

@Monica: CREPI CREPI CREPI!!!

Daniele ha detto...

Gli indissolubili andreaeivana, una bella scoperta! Un’unica colonna a Colonna! Grazie del vostro aiuto e della vostra partecipazione! Ci vediamo domenica alla DJ10 dell’amico di Giampiero, Linus…

GIAN CARLO ha detto...

Ciao un saluto anche da parte mia nella speranza che il prossimo sia in primavera e non fra un anno.
Voi tutti della Running siete grandi

Mathias ha detto...

che bello ballare sulla terrazza del sindaco..ma io ballavo per il gol di ronaldinho, mica per gli stadio eh eh

Ezio ha detto...

Ciao grandi!

bibe ha detto...

Grazie a te, Ivana, e ad Andrea per la passione che avete dimostrato nell'organizzare quello che è stato un Evento e che tutti noi ricorderemo per un bel pezzo! Spero davvero che si possa ripetere presto un fine settimana del genere, sicuramente molto prima del prossimo trofeo vini principe pallavicini!
In bocca al lupo per domenica, peccato non ritrovarci, mi mancano ancora troppi lunghi e ho a disposizione solo la domenica... tanti cari saluti anche da Chiara, a presto!

giampytec ha detto...

Con tutti sti complimenti potete solo che andare a correre da quel pavone di linus..
..volete lo striscione dei blogtrotters da portare?.. fatemelo sapere ..
anche io vi ringrazio per la vostra presenza e per le idee che mettete sempre in campo, sono orgoglioso che siete dei nostri!!

Master ha detto...

AndreaeIvana è stato un piacere conoscervi!
Credo che di gare così ben organizzate ce ne sono poche, ci credo che il Giampy è fiero di avervi nel gruppo, ma anche noi siamo fieri di avervi nel nostro (scusa presidè, me sò allargato ve? ;) )
Al prossimo raduno però, calzoncini e canotta è!!

ugo ha detto...

Colonna Portante
E’ vero per il nostro gruppo tutto è cominciato poco più di 2 anni orsono.
Per caso un gruppo di sognatori idealisti decise di dare seguito a ciò che correndo vedevamo mancare alla corsa.
Chi vi parla corre dal 1981 e sa bene quanto in questi anni le cose siano cambiate, per certi versi, e quanto per altre siano rimaste drammaticamente stantie.
Domandarsi cosa realmente chiedere a questo sport ed in quale misura si possa pretendere che questo riesca dove la nostra società sta fallendo è un obbligo morale che non dobbiamo solo a noi stessi ma anche ai nostri stessi figli ed alla loro sensibilità.
Noi siamo il loro modello, noi siamo il miglior padre e la migliore madre, noi siamo la parte buona di questo mondo e ci vedono come l’unica strada da percorrere. Loro non comprendono le crudeltà in vetrina su telegiornali e cartelloni, loro, semplicemente, le escludono dalle proiezioni del proprio futuro.
Mai sopporterebbero, o almeno mai dovrebbero sopportare il sordo rumore che fanno i cocci dei sogni frantumati e mai dovrebbero misurare la realtà con il dolore di un crudo risveglio in una società in cui i valori perseguiti siano la prevaricazione e la sopraffazione e le vite violate.
Voi vi chiederete senz’altro ma cosa c’entra Il trofeo Pallavicini, la corsa, le società e le classifiche con questo mondo e le sue mediocrità, la risposte sono semplici ma è proprio quando queste sono sotto gli occhi di tutti che si rende difficile la loro materializzazione.
Ho una figlia di 9 anni e Dio solo sa quanto abbia imparato e sia cresciuto in questi , abbandonando la mia sensibilità e le mie convinzioni per seguire il suo mondo ed il suo modo di vivere ,di vedere ed ascoltare gli altri.
A Colonna e di Colonna si è vista una bella macchina organizzativa, cronometrica precisione nel curare particolari ed aspettative di podisti affamati di ricordi da aggiungere e da scrivere sui propri diari, facile direi, anche se non lo è, per organizzatori che non cercano speculazioni e che per tutto il resto dell’anno sono dall’altra parte, facile per chi sa che poter realizzare certe imprese sia un ricordo che fa la differenza tra chi corre e chi ha il privilegio di far correre i sogni di tutti.
Noi non siamo belli, non siamo bravi e non siamo simpatici, noi siamo stati solo capaci di ascoltare e di sognare quel mondo suggerito da chi non vive di egoismi ma di futuro migliore.
A Colonna pochi sanno che si sono svolte ,come consuetudine, 2 gare.
Non so come si collocherebbe in termini di n° di arrivati la “Uva Italia Mini Run”, 150 partiti ,150 arrivati, non so che rilievo potrebbe avere su un importante rotocalco o se potrebbe avere mai la vetrina di un titolo di testo su un telegiornale ma vi basterà sfogliare le pagine di quelle foto per capire cosa ancora salva questo mondo e cosa ci stiamo o si stanno perdendo coloro che pensano solo ai propri diari o alle proprie testate e tasche da riempire, non so perché queste realtà non siano neanche nei titoli di coda e soprattutto non so spiegarlo a mia figlia.
Il nostro sport è fatto di società che dovrebbero aggregare, motivare, ed essere capaci di convincere che ancora qualcosa di pulito c’è, per capirlo è necessario leggere nei sorrisi di quei bambini, nelle loro mani unite a sostenersi nella fatica, nella spontaneità di un bravo non condizionato da un ordine di arrivo, da un impegno estremo, onesto e non viziato da scorrettezze, dalla felicità della presa di coscienza che le imprese non sono solo dei grandi ma appartengono a chi sa pensare alla grande, e che chi è ancora capace di provare emozioni e non ne ha vergogna, “è grande”.
Un anonimo autore diceva che per scrivere parole meravigliose basta provare una emozione e poi leggersi dentro, chi ha visto e vissuto quei momenti sa che le parole non bastano e per questo conviene continuare questa lettura sul sito www.runningevolution.it ,argomento: Uva Italia Mini Run, non ci sarà bisogno di parlare ne di ascoltare.
Un giorno, quei figli, ci terranno per mano ed in un angolo del loro cuore, il più privato, conserveranno l’eredità che noi abbiamo lasciato.
Capire l’importanza di Colonna significa comprendere cosa conserveranno di noi, comprendere Colonna significa capire che quei pochi idealisti sono diventati una meravigliosa e grande famiglia, in cui tutti hanno una parte ed in cui tutti sono autorizzati a sognare, coloro che realizzano e che la alimentano, R E, coloro che partecipano 1326, “coloro che la ispirano, 150!!!
Teniamocela stretta questa Colonna…..teniamoci strette queste Colonne!!!