domenica 27 aprile 2008

LA MIA CITTA'

Mai e poi mai mi sarei lasciato scappare la possibilità di partecipare al Giro delle Ville Tuscolane organizzato dagli amici dell'Atletica Tusculum di Frascati. I motivi erano molti, il principale però è quello che pur avendo cambiato luogo di residenza (ora abitiamo a Ostia) sono nato e vissuto da sempre a Frascati. Giovedì mattina è stato molto bello poter correre per le vie della mia città e ad ogni metro riconoscere e salutare diversi amici che erano presenti lungo le vie del centro. Molto molto belle inoltre le sensazioni che si sono susseguite man mano che si attraversavano le ville Mondragone, Tuscolana, Rasponi, Aldobrandini e Torlonia.
E' stato molto bello anche vedere la soddisfazione di tutti i partecipanti e dei miei amici organizzatori.
Un plauso va anche a quegli Orange che hanno partecipato alla gara, ma che con la testa erano concentrati sulla Maratona di Padova portata egregiamente a termine proprio qualche ora fa.
Di loro qualcuno sara' soddisfatto del proprio risultato, altri meno ma una frase che mi disse lo scorso anno Maestro One proprio in occasione della Maratona di Padova trovo molto significativa: l'importante e' essere tra quelli che osano; e voi ci siete stati.

3 commenti:

Ezio ha detto...

Grazie Andrea da Frascatano e da maratoneta di Padova e "io c'ero". Padova bellissima maratona mi ha dato bellissime emozioni anche se per, motivi che gia hai provato pure tu, e' stata una maratona molto difficile, ma io non mi fermo qui' e quindi, appuntamento a Firenze per un'altra avventura targata "Running Evolution". Ciao a voi due, ve vojo bbe'....

Anonimo ha detto...

A PROPOSITO DI PUNTI.......
I mio Passatore è cominciato nel mese di Luglio del 2007.Da quel momento in poi ho potuto concedermi soltanto poche distrazioni,la Speata,la Maratona di Firenze,la Best Woman e la Maratona di Roma,tutte le altre gare da me effettuate sono state gare sotto carico ,magari con salite e lungo prima di una dieci o di una Maratona.Jackie mi ha seguito in questa preparazione ed, a parte qualche sconto possibile per doti di natura, anche lei ha sostenuto fatiche e spesso subito l'atroce dilemma del "chi me l'ha fatto fare"
Pochi sanno concretamente cosa significhi per dei normali tentare di correre un Passatore sotto le dieci ore,proviamo a dare un po' di numeri: 4 maratone in 7 settimane,6 lunghi di 3 ore,1 lunghissimo sopra le 5 ore, 2 mezze,1 23km,6 Maratone in 6 mesi,15 gare circa dall'inizio dell'anno prima dell'evento, compreso il quale avremo percorso circa 450 km in gara.di questi 268,8 sommando solo il complessivo di 5 gare ed alla media di più di 53 km a gara,psicologicamente una vera mazzata soprattutto quando ti capitano periodi in cui lo stato di forma non è che sia proprio il massimo.Jackie ha corso 3 maratone in un tempo complessivo di 9h 34' circa alla media di 3h 11' a maratona ed in 6 settimane.Io ho guardato più al carico costante.300 km circa senza 1 punto in classifica di società,senza clamori,senza sconti,senza agevolazioni,senza sottolineature particolari, le gambe stanche non pagano e magari con la considerazione che "tanto a te riesce tutto" oppure,"lo sapevo,ha esagerato ed ora è lesso".Si forse è vero,2 42 corse in 3 settimane da 0° a +26°,2 42 ad una settimana dall'altra,2 42 seguite ad una settimana da un lungo di 50 di collinare,la settimana di carico dopo Roma,quella di salite prima di Parigi,la "Sinusite" prima di Padova,l'atleta che perdi e che non sai se ritrovi nei tempi giusti,la banalità che diventa problema,l'inconveniente che si fà ostacolo.Ma non è cosi che si costruiscono ricordi incancellabili?
Siamo in prossimità di un bilancio e posso dirvi che comunque vada sono sereno,Giampy, Ezio,Marco, Teresa, Fulvia e se non avesse avuto impegni anche Fausto sarebbe stato li a vivere un'altra dimensione della corsa,quella che porta a superare pregiudizi ed avvicina ai propri limiti.Le 2 Maratone ravvicinate dei citati non sono solo un tempo per maratona ma come dice Ezio la conferma che "non mi fermo qui",che esiste un altro atleta dentro di noi e che aspetta solo il via per poterci dimostrare che non ci sono limiti alle distanze che potrà percorrere,basta non avere paura di sognare per se stessi ciò che ammiriamo negli altri,basta pensare pulito, perchè dietro molti traguardi c'è una storia e spesso questa è fatta di sacrifici e di voglia di raggingere i nostri sogni correndo più veloce di loro.
Dedico questa preparazione a tutti gli atleti della Running,a tutti gli atleti veri,quelli che hanno il coraggio dei propri sogni,in corsa e non,la dedico a tutti coloro che possono capire e che sanno che molte pagine del nostro libro sono bianche ed ancora da scrivere!Dedico queste righe a Chiara che non solo ci sopporta ma che ci sostiene e ci incita e scrive sulle sue pagine bianche ricordi sostenuti dal suo sorriso,dalla sua sensibilità,dalla sua tenerezza e dalle sue splendide "Foto".
Ugo

giampytec ha detto...

Ciao ragazzi!!
parlando con Monica Ezio Bibe e altri blogger abbiamo capito che è maturo il tempo di fare un bel raduno di blogger, li ho chiamati blogtrotters e ho fatto un nuovo blog dove mettere tutte le notizie riguardanti l'incontro che si sta delineando a Colonna (RM) il 27 e 28 settembre. sul blog trovate tutte le spiegazioni, mettete un link nel vostro blog e spargete la voce, l'iniziativa è partita. a presto.

www.primoradunoblogtrotters.blogspot.com