I MIEI EROI

Non fosse stato per le castagne che ci avevano promesse all'arrivo, credo che la gara di ieri non l'avrei nemmeno corsa...
A parte gli scherzi, come al solito, quando e' prevista salita io mi vorrei tirare indietro; ma stavolta non so cos'e' stato ma mi andava proprio di correrla questa gara.
Ne avevo sentito parlare e solo bene e visto che in futuro le occasioni di fare salite sapevo che non sarebbero state molte, mi ci sono avventurata.
Devo dire che sono proprio contenta di averla fatta. Tante salite, ma anche discese che mi hanno permesso di recuperare...
La cosa che piu' temevo era la salita finale, l'ho aspettata ma quando ho visto il cartello del nono chilometro ho pensato "dai Ivana, sono solo 500 metri; stringi i denti e vai!!"... Curva a sinistra e salitone… Vedere la gente ai lati della strada e' stato spronante. Non ce la facevo piu'; piu' salita facevo, piu' spingevo e piu' mi sembrava di rallentare...
Mai pero' mi sarei fermata a camminare!! Cosi' ho stretto i denti e sono addirittura riuscita a fare uno scatto finale..
Mi sono piaciuta stavolta e il tempo, che importa!!!
A me i 9,5 km sono sembrati una mezza impresa; e che dire dei nostri amici che hanno partecipato alla Maratona di Venezia? Sono stati tutti bravissimi e gli altri non me ne vorranno se un complimento particolare lo voglio spendere per Regina; io l'ammiro tanto. Per me la sua caparbieta' e determinazione sono da esempio...
Comunque bravi veramente tutti e 5: a partire da Filippo che ci vuol sempre far credere di andare a fare una passeggiata e poi ci tira fuori un tempo eccezionale; bravo Fabrizio che quatto quatto ha concluso la sua prima maratona con un tempo di tutto rispetto; brava come sempre Alessia che ha addirittura conquistato il titolo italiano dei bancari;
bravo a Carlo che alla sua prima esperienza nella maratona e' rimasto un pochino deluso...
Ma i miei eroi non finiscono qui... Ieri mattina, all'appuntamento delle 7,45 al campo sportivo di Montecompatri c'erano 6 pazzi scatenati (Ugo, Jackie, Andrea, Fabiana, Luigi e Ezio) che per fare un lungo si sono inventati di andare a Rocca di Papa con i loro mezzi (correndo), fare la gara e tornare a Montecompatri sempre con gli stessi mezzi...
Ditemi se vi sembrano normali!! Ovviamente la mia e' tutta invidia….

SUL PODIO

Vorrei fare i nostri complimenti a Jackie, una cara amica, che domenica nella Maratona di Ostia si è classificata come seconda donna assoluta. Complimenti perchè dalla tua simpatia, dal tuo impegno e dalla tua semplicità c'è solo da imparare.
Finire sul podio di una maratona poi è sempre emozionante soprattutto se lo fai davanti alla tua famiglia che e' venuta apposta per fare il tifo per te.

Complimenti e brava!!

FORSE...

Oggi sono triste….
Tanto idee, tanto entusiasmo, tutto buttato al vento… Forse ha ragione chi dice che e' inutile sbattersi tanto perche' le cose cambino; alla maggioranza delle persone le cose vanno bene cosi' come sono, e allora forse siamo noi che sbagliamo. Forse e' giusto cercare altrove cio' che ci manca… Io ho intenzione di riflettere a fondo su questa situazione.
Intanto oggi sono triste….

EMOZIONI...

Questa volta la gara la vogliamo lasciar raccontare a voi, lasciando che le espressioni di fatica, grinta e sofferenza che traspaiono da queste foto, parlino per noi...

CE L'HO FATTA!!

Ore 6, la sveglia suona. Mi alzo subito perche' voglio fare colazione prima possibile per poi non avere problemi in gara. Preparo la borsa con tutto cio' che ci potrebbe servire e scendo in cucina dove trovo mio fratello che si sta preparando per andare a un'altra gara (bello!!). Brutta notizia, stanotte ha piovuto mi dice. Ma come? era previsto bel tempo?!! E vabbe', non saranno due gocce a fermarci…
Alle 7 io e Andrea ci mettiamo in macchina, direzione Milano, P.le Lotto, luogo di ritrovo per la terza edizione della DJ10 nonche' luogo di appuntamento con Luigi.
Parcheggiamo in un posto tattico molto vicino alla partenza.
Dopo la tappa di rito ai bagni del Deejay Village ci dirigiamo verso la macchina dove ci prepariamo e facciamo un po' di riscaldamento… Incontriamo Gianni Morandi che con il suo gruppo sta facendo la stessa cosa. Ci dirigiamo verso la partenza e scopriamo che la partenza e' stata posticipata. Allora ci facciamo un altro po' di riscaldamento e alle 9,30 si parte.
Nonostante i quasi 2500 partenti correre non e' impossibile fin dall'inizio grazie anche allla strada piuttosto larga. Siamo in tanti, e' bello…
Km dopo km controllo il tempo; mi piacerebbe tanto migliorare il tempo della scorsa edizione. Mi sento abbastanza bene e mi rendo conto che se mantengo il ritmo la cosa e' alla mia portata… Senza nemmeno accorgermene mi ritrovo al nono km dove vedo Andrea che mi viene incontro… Mi chiede come va, non ho molto fiato per rispondere e lui mi incita dicendomi che se continuo cosi' sto sotto l'ora… Ultima curva, ultimo sforzo. Ecco lo striscione dell'arrivo.. Ce l'ho fatta!!
Ho chiuso in 58 e 50 real-time, che è anche il mio tempo migliore sui 10000 metri. Sono soddisfatta…

DEEJAY TEN

10 km per la forza e 5 km per lo spirito: questo recitava lo spot pubblicitario della DJ10, gara nata 3 anni fa con poche aspettative e cresciuta fino ad arrivare a questa edizione con quasi 2500 iscritti. L'idea di organizzare questa gara e' venuta a Linus, dj con la passione per la corsa e credo che mai avrebbe immaginato di poter arrivare ad un risultato del genere… Gia' dalla prima edizione noi c'eravamo e ormai e' un appuntamento a cui non possiamo mancare.
Sabato pomeriggio, come di rito, visita al Deejay Village.
Allo stand Nike saluto veloce al nostro amico Tobias; allo stand della Maratona di Milano quattro chiacchiere con Renzo Barbugian, ritiro pettorale e, udite udite, dopo 3 edizioni, abbiamo avuto il coraggio di chiedere allo zio Linus di poterci fare una foto con lui; ovviamente il pavone non si e' potuto rifiutare…
A questo punto non mancava proprio niente; non restava che aspettare il via di domenica mattina dove Andrea avrebbe fatto il suo esordio con la nuova canotta bianca e azzurra con logo e nome della societa' in oro: bellissima!!
Che dire del resto del weekend? Beh, ogni volta che andiamo a Milano le cose che vorremmo fare sono tante, troppe per il tempo a disposizione ma una cosa che volevamo fare era fissare una data per il nostro matrimonio e cosi' e' stato. E' ufficiale, il 19 gennaio diventero' la Signora De Felici. Ancora non mi sembra vero!!!